Il 26 Luglio 1996 fu giocata l’ultima partita delle Red Heads, versione femminile degli Harlem Globetrotters e prima squadra professionistica statunitense di pallacanestro composta da donne.
La squadra fu fondata nel 1936 nel Cassville in Missisouri per volontà dall’ex cestita Connie Mack "Ole" Olson, la cui moglie era proprietaria di una catena di saloni di bellezza; è a lei che venne l’idea di utilizzare l’immagine del team di donne a fini pubblicitari, e tinse alle giocatrici i capelli di rosso: nacquero così le Red Heads.
Le All American Red Heads si esibirono con i loro numeri acrobatici per 50 anni in tutti gli stati degli USA, fino al 1986.
Il loro scopo, oltre a giocare a pallacanestro e divertirsi, era quello di dimostrare l’uguaglianza tra uomo e donna nell’ambito sportivo e non solo, per questo giocavano spesso contro formazioni di soli uomini e con le regole della pallacanestro maschile.
Nel 2012 sono state inserite nel Women's Basketball Hall of Fame per aver contribuito allo sviluppo della pallacanestro femminile.
Una tuta degli anni ’40 delle All American Red Heads fa parte della collezione di SB House of Basketball con Alberto Cecere ed è esposta in ADPLOG fino al 30 luglio all’interno del corner ASSIST.