Centoquarantadue anni fa nasceva a Theuley, in Francia, Jules Rimet, presidente della FIFA dal 1921 al 1954 ed ideatore del Campionato Mondiale di Calcio.
Convinto sostenitore dello sport come potente mezzo di progresso sia fisico che morale, Rimet credeva che il calcio potesse avvicinare le persone e le nazioni attraverso un sano agonismo e lavorò tutta la vita per lo sviluppo di questa disciplina sportiva a livello internazionale.
Per questi motivi, nel 1946, il prestigioso trofeo del Campionato Mondiale di calcio fu rinominato da Coppa della Vittoria in Coppa Jules Rimet.
Pelé, Meazza, Pucksas, Eusebio, Schiaffino, Muller, Jasin: molti giocatori hanno sognato di imprimere il proprio nome nella storia della Coppa Rimet tra 1930 e 1970; essa fu infatti l’ambito trofeo delle prime nove edizioni del Campionato, fino a che il Brasile non la conquistò per la terza volta, diventandone, secondo il regolamento dell’epoca, il vincitore definitivo.
Dal 1974, in sostituzione alla Coppa Rimet, fu istituita la Coppa del Mondo FIFA, disegnata dall’italiano Silvio Gazzaniga.
Questo trofeo non sarà mai assegnato permanentemente ad una nazione, indipendentemente dal numero di vittorie raggiunte, e verrà sostituito quando non resterà spazio sufficiente per iscriverci il nome di tutte le squadre vincitrici, evento che si verificherà dopo il 2038.
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